Roccabruna Roccerè messaggi dalla preistoria

Autore: Riccardo Baldi
Stampato in proprio
3a ristampa 2105
Pagine 83 + Gallery fotografica in bianco e nero

La vetta del Roccerè con i suoi 1800 metri di quota è ben visibile dalla bassa Val Maira, come sono ancora visibili le tracce dell’incendio che dal 12 al 16 febbraio 1990 ha imperversato risalendo la montagna.


L’incendio ha arso gli alberi fino alle radici e sgretolato la roccia per le alte temperature, ma che ha anche consentito il ritrovamento di uno spettacolare sito archeologico. Infatti a seguito di un approfondito sopralluogo sul versante sud del monte, in località Roccias Fenestre, Comune di Roccabruna (Valle Maira – Piemonte/Italia) il 10 agosto 1991, condotto da Riccardo Baldi, veniva scoperto uno tra i più importanti siti di arte rupestre presente nel Piemonte occidentale.

La notizia del ritrovamento venne resa nota nel luglio del 1993, tramite la pubblicazione scientifica “Survey” n°7-8 del Centro Studi e Museo d’Arte Preistorica di Pinerolo. Si tratta del più importante sito di Arte Rupestre dell’età del Bronzo, in Provincia di Cuneo. Il libro racconta proprio la storia di questa scoperta. Qualcuno potrebbe fare osservare che si dovrebbe trattare di ri-scoperta in quanto la località era già nota ai locali, dimenticandosi le difficolta che l’autore ha dovuto affronatre e superare affinchè l’importanza del ritrovamento fosse riconosciuta dalla soprintendenza e dalla comunità archeologica.

Oltre alla storia del ritrovamento il libro da una iniziale collocazione protostorica del sito con una bella documentazione fotografica… purtroppo in bianco e nero.

L’edizione è a cura dell’associazione Amici del Roccerè , non l’ho trovato nelle librerie, ma è in vendita al bookshop dell’associazione.