Cieli Neri

Editore: Ponte alle Grazie

Collana: Passi

Anno edizione: 2021

In commercio dal: 4 febbraio 2021

Pagine: 204 p., Brossura

EAN: 9788833314433

Cieli Neri di Irene Borgna è un bel viaggio nei cieli di mezza Europa con i piedi ben saldi per terra.

Un racconto che, con la scusa di cercare notti stellate, ci porta a visitare delle località tra più belle e meno conosciute del vecchio continente.

Con la voglia di poter rimirar le stelle, facciamo la conoscenza con posti meravigliosi come la Val Bavona nel Canton Ticino dove la paradigmaticità dei nostri cugini elvetici non ha ancora portato la luce per le strade (… e dire che di soldi ne hanno!)

Ma è proprio questa concretezza che tutela il “patrimonio”, a conservare in questo caso, la natura rendendo la valle un posto affascinante con cieli notturni mozzafiato.

Fino a giungere sull’isola di Schiermonnikoog nei Paesi Bassi sul Mare del Nord. Qui, poco distante, una delle opere idrauliche più ambiziose, ha mutato radicalmente il paesaggio, realizzando quello che è uno dei cambiamenti di destinazione d’uso più radicali mai compiuti dall’uomo. Ha consentito l’insediamento di città su terre emerse sotto il livello del mare, eppure da questo isolotto a meno di 100 km dalle dighe è ancora possibile sprofondare con la vista in cieli stellati.

Il pragmatismo da gente di montagna dell’autrice, lo si può notare non solo nella descrizione del passo (da alpinista?), sia sui pendi, che nelle zone pianeggianti, ma anche nel modo di descrivere le varie località in cui la poesia del cielo notturno diviene occasione economica e valorizzazione del territorio.

Il suo radicamento alla realtà, invece, dall’attenzione per la documentazione scientifica. Questa spazia dai problemi culturali, ambientali, energetici ed economici causati all’inquinamento luminoso, che vengono affrontati tra una camminata e l’altra con rigore e leggerezza.

Questo viaggio oltre ad essere ben documentato è anche aggiornato; e nel penultimo capitolo si parla della frontiera dell’inquinamento luminoso: la costellazione degli Starlink.

Un bel libro! che mi ha lasciato un unico rimpianto… quello di avere scelto la versione elettronica, quando mi sarebbe piaciuto averlo nella libreria (mi consolo: è stata la scelta ecologicamente corretta)!